Per un golfo di pace, lavoro e sostenibilità “Riflettiamo sul progetto Basi Blu” – Sabato 13 aprile ore 17 alla Sala conferenze di Tele Liguria Sud
10 Aprile 2024 – 20:59

Per un golfo di pace, lavoro e sostenibilità “Riflettiamo sul progetto Basi Blu“Sabato 13 aprile ore 17Sala conferenze di Tele Liguria Sud
Provare a mettere in chiaro ciò che accadrà nel nostro golfo. Cercare di aprire …

Leggi articolo intero »
Crisi climatica e nuove politiche energetiche

Economia, società, politica: anticorpi alla crisi

Quale scuola per l’Italia

Religioni e politica

Ripensare il Mediterraneo un compito dell’Europa

Home » Quale scuola per l'Italia

Iniziativa del 31.03.2009 con Angelo Panvini

a cura di in data 31 Marzo 2009 – 17:55

Tematica trattata:Il secondo ciclo di istruzione e formazione.Realtà attuale e prospettive di sviluppo

CON ANGELO PANVINI
Martedì 31, ore 17, CAMeC, La Spezia

Martedì 31 marzo alle ore 17 al Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia (Piazza Cesare Battisti 1) è in programma l’incontro con Angelo Panvini, Direttore Generale per l’istruzione e la formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni del Ministero  dell’Istruzione, Università e Ricerca. L’appuntamento, a ingresso gratuito, è organizzato dall’Associazione Culturale “Mediterraneo” della Spezia (Corso Cavour 221) e verterà sul futuro della scuola secondaria superiore.
La riforma della scuola secondaria superiore è slittata di un anno. Le commissioni ministeriali, infatti, sono ancora  al lavoro. I punti ancora da chiarire sono importanti e numerosi: i programmi, il ruolo dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali, i quadri orari, l’utilizzazione dei docenti e l’accorpamento delle classi di concorso.
Alle ore 10,30 nell’auditorium del Liceo Scientifico “A. Pacinotti” Panvini incontrerà sullo stesso argomento delegazioni di studenti di tutte le scuole superiori della provincia.
Per informazioni sugli appuntamenti e per aderire all’Associazione Culturale “ Mediterraneo” telefonare a 345 6124287 oppure scrivere all’indirizzo e-mail spmediterraneo@gmail.com .

angelo_panviniL’Associazione Culturale Mediterraneo ha organizzato due incontri sul tema della riforma della scuola superiore con il dirigente del Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca Angelo Panvini: il primo al liceo Pacinotti, con delegazioni di studenti di tutte le scuole della provincia, il secondo al CAMeC, affollato soprattutto di insegnanti.
Introdotto dal professor Gianluca Solfaroli, Panvini ha presentato le linee di riforma a cui stanno lavorando le commissioni ministeriali, mettendo in evidenza la sostanziale continuità tra l’impostazione dell’ex ministro Fioroni e  quella del ministro Gelmini.
Per ciò che riguarda l’offerta formativa, il dirigente del Ministero ha  parlato di “rivoluzione copernicana”: l’obbiettivo dei percorsi formativi, ha detto, “non deve essere tanto l’acquisizione di nozioni disciplinari, quanto quella di competenze e di abilità, come la capacità di relazionarsi, di collaborare con gli altri, di saper risolvere i problemi, di esercitare i diritti di cittadinanza”.
Riguardo all’architettura del sistema scolastico, Panvini ha spiegato che la riforma dovrà superare l’attuale parcellizzazione e fondarsi su due canali, i licei e gli istituti tecnici, con il superamento di fatto degli istituti professionali, che verranno “tecnicizzati”, mentre l’offerta formativa triennale passerà alle Regioni. Viene così superato il modello della riforma Moratti, basato sulla secca bipartizione tra l’istruzione statale, completamente licealizzata, e la formazione professionale regionale.  In questo sistema non vi era posto per l’istruzione tecnica, che invece ritrova  ora il suo spazio. “Bisogna avere -ha detto Panvini-  un canale, quello liceale, più calibrato verso l’università, e un canale tecnico, più centrato sul rapporto tecnologie-vocazioni produttive”.
Sia gli insegnanti che gli studenti presenti hanno fatto molte richieste e sollevato punti critici. Ma soprattutto è stata posta la questione del mancato coinvolgimento, da parte del Governo, del mondo della scuola e della necessità dell’informazione e della discussione. Panvini, pur sottolineando il suo ruolo non politico, ha preso impegno a nome del Ministero perché la comunicazione con la scuola sia la più ampia possibile. In particolare ha detto di essere stato “arricchito umanamente e professionalmente dal contributo dei ragazzi spezzini”, che ha elogiato per “la qualità degli interventi e delle osservazioni”.
Per informazioni sugli appuntamenti e per aderire all’Associazione Culturale “ Mediterraneo” telefonare a 345 6124287 oppure scrivere all’indirizzo e-mail spmediterraneo@gmail.com .

E’ possibile scaricare tutto il materiale in formato .ZIP dal seguente link:

iniziativa_con Panvini_31/03/2009

Popularity: 36%